E’ il prodotto della salagione aromatizzazione e stagionatura del grasso di maiale, nello specifico della parte dorsale e’ utilizzato per svariate ricette un tempo veniva considerato cibo povero dei lavoratori in particolare dei cavatori di marmo delle nostre alpi apuane.

Ricavata dalla pancetta del suino, viene lavorata secondo la tradizione: sgrassata e salata a secco. Dopo un breve periodo in cui viene lasciata insaporire, viene poi arrotolata e messa in stagionatura per diversi mesi.

Il prosciutto crudo si ottiene tramite salatura e successiva stagionatura oltre 16 mesi della coscia del maiale. Ha un sapore dolce e raffinato, al taglio presenta un colore tra il rosso e il rosa intervallato dal bianco delle parti grasse.

Taglio selezionato tra la guancia e la spalla del maiale, e’ caratterizzato da una leggera parte magra e una con maggior grasso che conferisce al prodotto la tenerezza che lo contraddistingue.